Torna indietro nel tempo in un'epoca più innocente, dove l'allure del frutto proibito era inebriante come non mai.Il nostro protagonista, non proprio un figlio ma un birichino figliastro, si trova in un classico gioco di gatto e topo con il suo mentore maturo.La tensione è palpabile mentre si girano attorno, l'aria fitta di anticipazione.Lei, una seduttrice esperta, sa esattamente come fare la sua parte, stuzzicandolo e tentandolo con ogni mossa.Lui, invece, è un maestro della ritenuta, ogni sua azione calcolata per tenerla sulle dita dei piedi.Questa è una battaglia di intelligenza e desiderio, una danza che è stata coreografata mille volte prima.Ma, come dicono, vino vecchio in una bottiglia nuova, proprio come dolcezza, così a lungo godendo della lussuria e della lussureggiatura, tutto il tempo è proibito e testamentale, tutto questo è una testimonianza proibita.