Dannys era in un pensiero profondo, la sua mente vagava nel garage, un luogo di conforto e introspezione.A sua insaputa, le sue riflessioni venivano osservate da una forza invisibile.Mentre si immergeva nel suo dialogo interno, un'entità invisibile iniziò a prendere il controllo, costringendolo a confrontarsi con i suoi desideri più profondi e più oscuri.I suoi pensieri si stavano manifestando nella realtà, trasformandosi in un'esperienza punitiva che lo lasciava ansimare il fiato.La forza era implacabile, spingendolo ai suoi limiti, facendogli sperimentare le cose che non avrebbe mai pensato.Il garage, un posto di consolazione, era ora diventato un luogo di tortura, una testimonianza del potere dei propri pensieri.Dannys è stato lasciato in uno stato di shock, il suo corpo speso e la sua mente piena di una miriade di vera capacità.Si è reso conto della vera capacità dei suoi pensieri, ha pensato solo che la realtà sarebbe stata un'attenta esperienza, ricordandomi quella che i pensieri dovevano essere una dura realtà.